Il Roccaccio è il rudere del primitivo castrum fossati, sorto bizantino, in greco fossaton significa fortificazione in altura, in funzione antilongobarda a difesa della Flaminia e delle popolazioni sopravvissute, dopo la scomparsa della romana Helvillum, attuale Borgo, avvenuta presumibilmente durante la guerra goto - bizantina del VI secolo d.C. Tombe di quest'epoca barbarica sono state trovate nel 1963, circa
Strategica e inespugnabile rocca di frontiera, unico e solitario baluardo di tutto il Nord - Est umbro per circa sei secoli, nel ‘200 vede sorgere ai suoi piedi il burgus o secondo castrum fossati o attuale paese centro storico, nella cui cinta muraria viene inglobata, ed a cui trasferisce, come un padre al figlio, le funzioni che erano state sue. L'innestarsi del secondo, comunale e basso medioevale, sulla realtà del primo, feudale ed alto medievale, stabilisce l'omogeneità culturale fra i due e rivela quale sia la continuità tra le due grandi epoche, per altri versi così diverse fra loro, del nostro Medioevo.
Un'idea sulla sua custodia ce la danno i Capitola arcis sive Rocche Foxati redatti in latino e in volgare nel 1508, nei quali il Comune affida per un anno
FONTE:
Guida storica di Fossato di Vico di Luigi Galassi