News/Eventi

  • Il suggestivo Venerdì Santo nel centro storico di Fossato di Vico

    10/04/2017

    Si rinnova, come ormai tradizione consolidata da ben oltre quaranta anni, la rievocazione storica del Venerdì Santo per le suggestive vie e chiese del centro storico di Fossato di Vico. Il borgo appenninico è il vero valore aggiunto per una manifestazione che ha visto partecipare numerosi generazioni di fossatani nei panni dei vari protagonisti oltre a richiamare tantissimi turisti e visitatori. Le varie scene teatrali si snodano in un percorso prestabilito dove il vero protagonista è ancora una volta rappresentato da Stefano Castellani, il giovane attore in erba che ormai da alcuni anni interpreta con bravura il Cristo.

    Insieme a lui tanti figuranti, veterani e non, giovani ed anziani, animati da un grande attaccamento per una manifestazione che unisce all’alto valore spirituale, un grande valore teatrale e scenografico. Il prossimo 14 aprile si partirà, come di consueto, dai locali del “Forno” alle ore 20,30 con la rievocazione dell’Ultima Cena. A seguire si raggiungerà l’”Orto degli ulivi” nel piccolo parco adiacente alla maestosa Torre dell’orologio. Il processo dei Sommi Sacerdoti sarà celebrato nella duecentesca chiesa di San Pietro raggiungibile percorrendo Via Regina Margherita, il Cristo subirà la condanna di Caifa e verrà poi consegnato ai soldati romani.

    A seguire il processo di Pilato che quest’anno, a causa dell’inagibiltà della chiesa di San Sebastiano, si svolgerà presso l’auditorium San Cristoforo. Gesù verrà flagellato e appena uscito inizierà la struggente Via Crucis. Nel percorso Cristo incontrerà la Madonna, il cireneo, la Veronica , le pie donne cadendo sotto il peso della croce. La crocifissione avverrà nel piazzale del lavatoio, in un luogo ben visibile al pubblico che potrà contemplare questo momento così toccante accompagnato dagli effetti speciali e dai suggestivi giochi di luci preparati per l’occasione. Al termine della rievocazione teatrale, organizzata dalla Pro Fossato, partirà la processione del Cristo Morto accompagnata dalla Confraternita di San Sebastiano che, al suono dei mesti canti del miserere stabat mater, raggiungerà il Monastero di Santa Maria del Fonte.

    William Stacchiotti