In località Collina di Purello sorge la piccola chiesa rurale di Santa Croce de Culiano.
Il toponimo Culiano è d'assai probabile origine latina. Inclusa nella Diocesi di Nocera Umbra e, un tempo, nel territorio di giurisdizione del Castrum Sigilli, o del Castrum Fossati, la chiesa, fondata probabilmente nel XII secolo, viene per la prima volta citata da carte d'archivio durante il 1297, quando si parla dei rapporti allora intercorrenti tra il monastero templare perugino di San Giustino d'Arna e il vescovo di Nocera Umbra. Nel documento archivistico, il monastero templare elegge un tale Bonaguida quale rettore della chiesa di Santa Croce, che era allora sprovvista, domandando al vescovo l'espresso riconoscimento dello stesso rettore.
Nel medesimo anno, il vescovo di Nocera, essendo deceduto il precedente, elegge un nuovo rettore, già cappellano della vicina chiesa di Santa Maria della Ghea, Tomasso Bentivolli, candidato da un tale legittimato a tanto "dal Maestro e dai Precettori" dei Templari e del monastero di San Giustino.
A Perugia, nella rinnovata Galleria nazionale dell'Umbria, si può ammirare una splendida scultura lignea della Vergine, risalente alla prima metà del Trecento, che trovava collocazione all'interno della chiesa e, forse, era stata commissionata proprio da loro, poco prima della soppressione del loro ordine nel 1312.